Viaggi Sicuri
08.05.2018

Voli cancellati con Ryanair: come fare per ottenere un rimborso

Molti passeggeri oggi sono stati costretti purtroppo a vedersi il volo cancellato, ma perché? l’ENAV (società di servizi alla navigazione aerea civile in Italia) ha dichiarato sciopero e molte sono le compagnie che cancelleranno i voli previsti per la giornata di oggi.

Proprio una nostra collega è stata affetta da questo sciopero, avendo visto il suo volo Ryanair per Londra cancellato. Possiamo dunque darvi sicuramente qualche dritta su come districarsi da tutto il caos di oggi e come richiedere il rimborso Ryanair in modo facile e veloce!

Innanzitutto ti sarà arrivata un’email da parte di quest’ultima in cui viene comunicata la cancellazione del volo e avrai dovuto selezionare una di queste due possibilità:

  1. Richiedere il rimborso del biglietto originale
  2. Spostare la prenotazione gratuitamente

Se sei riuscito a scegliere l’opzione b) sei stato molto fortunato a trovare un posto su un volo alternativo, essendo tutti i voli già quasi al completo!

Se invece hai scelto (o dovuto scegliere) la a) sei coperto per le seguenti voci (solo se hai conservato tutte le ricevute):

  • Rimborso del volo cancellato oppure per un volo alternativo in una data successiva.
  • Pasti e bevande.
  • Costi in hotel per il prolungamento del soggiorno dovuto al ritardo.
  • Trasporti dalla sistemazione alberghiera all’aeroporto e viceversa.
  • Due chiamate telefoniche.

In questo link troverai il Regolamento Europeo 261/2004 che contiene tutte le informazioni nel dettaglio in merito ai rimborsi dovuti dalla compagnia aerea in caso di cancellazioni e ritardi: https://www.ryanair.com/content/dam/ryanair/help-centre-pdfs/eu261-version14/EU261%20for%20Italy%20-%20IT.pdf.

In alcuni casi è prevista anche una compensazione pecuniaria aggiuntiva (Paragrafo 1 “Diritto a Compensazione Pecuniaria” del Regolamento) che va dai € 250 ai € 400 a passeggero. In questo caso però, trattandosi di circostanze eccezionali (lo sciopero, appunto), alcuni vettori come EasyJet, mettono già le mani avanti dichiarando sul loro sito che questo specifico risarcimento non è purtroppo previsto.

Per tua informazione comunque, il risarcimento previsto varia in base alla distanza percorsa della tua tratta di volo, ovvero:

  • 250 EUR per tutte le tratte aeree inferiori o pari a 1500 chilometri; oppure
  • 400 EUR per tutte le tratte aeree intracomunitarie superiori a 1500 chilometri e per tutte le altre tratte comprese tra 1500 e 3500 chilometri.

Veniamo ora all’informazione pratica: come fare per richiedere il rimborso? La risposta è molto semplice: tramite questo modulo online che abbiamo cercato per una mezz’oretta sul sito Ryanair: https://eu261expenseclaim.ryanair.com/?lg=IT. Ci raccomandiamo quindi di conservare tutte le ricevute che comprovino le spese sostenute (biglietti del treno/bus, nuovo volo acquistato o vecchio volo cancellato, prenotazione dell’hotel, scontrini del cibo consumato durante l’attesa).

In ultimo, se hai un’assicurazione viaggio, questa potrebbe coprire la cancellazione del volo. Le polizze viaggio più complete infatti, prevedono un rimborso a forfait in caso di ritardo del volo o cancellazione del volo. Però devi sempre verificare nel contratto per quali ragioni si è coperti: con Viaggi Sicuri, uno sciopero non preannunciato (come è successo oggi, 8 Maggio) è coperto e per un importo massimo di € 100 per persona.

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