Il Louvre – fra i musei più grandi e visitati al mondo – resta anche uno dei più impegnativi. Le grandi dimensioni e l’enorme quantità di opere esposte attraggono innumerevoli visitatori. Come immaginerai, le file sono spesso estenuanti. Il nostro articolo, però, non ha lo scopo di scoraggiarti! Al contrario, stiamo per darti delle preziose dritte per evitare la calca, risparmiare e godere nel modo giusto dei tesori esposti.
Visita il museo di sera
Nessuno ha voglia di mettersi in fila per ammirare un’opera d’arte, soprattutto se si trova già dentro il Museo e desidera esclusivamente rilassarsi, viaggiando con la fantasia. Il Musée du Louvre custodisce il frutto della civiltà umana, dal passato più antico al XIX secolo. Monna Lisa e la Venere di Milo sono solo alcuni dei capolavori che potrai ammirare. Quando andare? Molte guide raccomandano di raggiungerlo al mattino presto (le porte aprono alle 9): il problema è che tutti leggono le guide e si ritrovano in fila a inizio giornata.
Ti suggeriamo, invece, un paio di alternative grazie alle quali potrai saltare la lunga coda a piè pari. Arriva al Museo dopo le 3 del pomeriggio o la sera dopo le 18.00, il mercoledì e il venerdì, quando resta aperto fino alle 21 e 45. In questo modo avrai comunque tanto tempo per vedere le opere principali, contemplandole in totale relax e godendo di un’atmosfera intima.
Ci sono giorni da evitare? Assolutamente sì. Il martedì (perché è chiuso) e il primo sabato del mese (da ottobre a marzo) quando l’ingresso è gratuito. Quest’ultima ti sembrerà una scelta anti-economica ma la riteniamo altamente salutare: il caos generato dalla parola “gratis” potrebbe farti rimpiangere il costo del biglietto.
L’ingresso segreto
Preferisci comunque visitare il Louvre di mattina? C’è una buona notizia: l’entrata dalla piramide principale è stata rinnovata e adesso le file scorrono più velocemente. Abbiamo anche una notizia migliore: esiste un modo ancora più rapido per entrare, passando dalla porta segreta dei Leoni (dalle 9 alle 17.30), situata nell’ala Denon (a sud).
Per raggiungerla supera la piramide, procedi verso la Senna, gira a destra prima della strada che conduce al giardino delle Tuileries. Lì vedrai due statue raffiguranti dei leoni. L’ingresso “segreto” non è semplice da individuare (proprio per questo non c’è mai gente in coda), ma se lo trovi sei già dentro al Museo. Si tratta, inoltre, dell’entrata più vicina alla Gioconda. Appena entrato potrai andare subito alla ricerca di quel sorriso enigmatico: ti basterà salire le vicine scale fino al primo piano: Monna Lisa si trova nella sala 6.
Biglietti online? Meglio di no
Le guide consigliano l’acquisto dei biglietti online per saltare le file (ticketlouvre.fr). Il problema, però, è che i biglietti sono assegnati per fasce orarie. Ecco il trucco per visitare il Museo all’ora che preferisci: acquista il ticket dalle macchinette automatiche, situate presso la stazione metro del centro commerciale Carrousel de Louvre (99 Rue de Rivoli). Anche queste sono prese d’assalto? Compralo alla tabaccheria Civette du Carrousel al livello 0 (Allée de France, dalle 9.00). Lì la fila non c’è mai, sarà così finché qualcuno non saprà che esiste!
Una pausa nel bar giusto (e più economico)
35.000 opere da vedere e 403 sale (spalmate su 72.735 mq) rendono la visita al Louvre una sorta di spedizione. Indossa indumenti e scarpe comode, ma calcola che anche il più assiduo frequentatore di musei a un certo punto avrà bisogno di una pausa. Il luogo ideale per farla è il Café Mollien, situato al primo piano dell’ala Denon. Qui il cibo non è particolarmente costoso, se paragonato a quello degli altri ristoranti del Museo. I panini e le insalate costano meno di 10 euro e i menù sono disponibili da 14 euro in su. Il Café Mollien è anche bello da vedere. È arredato con sculture di cariatidi, il soffitto dipinto è opera di Charles Louis Müller, la terrazza si affaccia su alcune statue del Museo.
A misura di bambino
Il Louvre non deve essere una tortura per le famiglie. Innanzitutto, non preoccuparti del passeggino: puoi noleggiarlo gratuitamente all’ufficio informazioni, situato sotto la piramide principale, presentando un documento d’identità. Qui troverai anche una piccola stanza con fasciatoio e un bagno destinato ai più piccoli. Per evitare, poi, che il tuo bambino si annoi, ti consigliamo di seguire i percorsi tematici offerti gratuitamente dal Museo. Fra questi l’entusiasmante “Lion Hunt”, della durata di 90 minuti, incentrato sulle 12 sculture presenti al Louvre raffiguranti dei leoni. Il percorso “On Horseback”, invece, termina all’esterno davanti alla statua di Luigi XVI, a due passi dall’area giochi dei giardini Tuileries.
Dimentica le visite guidate
Siamo abbastanza scettici riguardo i tour organizzati per ammirare i tesori del Louvre. La visita guidata migliore, relativamente economica, è proposta dal Museo stesso e si chiama “Benvenuti al Louvre” (€ 10, dalle 11 alle 14). I partecipanti rimbalzano per circa 90 minuti da un’opera all’altra – Monna Lisa e Venere di Milo incluse. Il risultato, a parer nostro, è un “mordi e fuggi” che non permette di godere appieno delle principali attrazioni. Tuttavia, se ti interessa, ricordati di prenotare con due settimane di anticipo, telefonicamente, chiamando il numero 00331 40205177.
Il Louvre è anche musica classica
Se ami le sonorità classiche, il Musée du Louvre non ha nulla da invidiare alle grandi sale da concerto parigine. Sono in molti a non sapere, infatti, che dispone di un auditorium sotterraneo in cui vengono eseguiti regolarmente dei concerti di musica classica, quasi sempre in tema con le mostre del momento.
Il mercoledì sera, alle 20.00, si esibiscono artisti internazionali suonando musica da camera; il giovedì, alle 12.30, lo spazio è dedicato ai musicisti emergenti; il venerdì sera, alle 20.00, è riservato ai “grandi classici”. Compra il biglietto cartaceo all’auditorium entro le 17.15, orario di chiusura della biglietteria (il mercoledì e il venerdì chiude alle 19.15) e accertati di arrivare almeno un’ora prima dell’inizio del concerto. Solo così otterrai i posti migliori. I biglietti costano € 13 il martedì, € 19 il venerdì e € 30 il mercoledì.
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