Viaggi Sicuri
07.10.2015

La franchigia nell’assicurazione viaggio

Quando si sottoscrive un’assicurazione, sia essa per l’auto, la casa o il viaggio, è importante comprendere alcuni termini tecnici che influenzano direttamente la copertura e i costi. Uno di questi termini è “franchigia”, che rappresenta la somma stabilita dall’assicuratore che l’assicurato deve coprire di tasca propria in caso di sinistro. Conoscere come funziona la franchigia è essenziale per valutare correttamente l’efficacia di una polizza assicurativa e prendere decisioni informate.

Cosa significa franchigia nell’assicurazione viaggio?

La franchigia è una quota che l’assicurato deve pagare in caso di danno o sinistro prima che l’assicurazione intervenga con il risarcimento. In altre parole, è l’importo che viene dedotto dall’ammontare del risarcimento e rimane a carico dell’assicurato. Questo concetto si applica anche alle assicurazioni viaggio, dove la franchigia può variare a seconda del tipo di copertura scelta.

Ad esempio, nelle polizze Viaggi Sicuri, la franchigia per le spese mediche all’estero è di 80 euro. Questo significa che, in caso di spese mediche coperte, l’assicurato pagherà i primi 80 euro e il resto sarà coperto dall’assicurazione. Tuttavia, è possibile eliminare la franchigia acquistando l’opzione “Esonero Franchigia”, che richiede il pagamento di un premio aggiuntivo di 9 euro per persona (18 euro per la polizza Annuale Multiviaggio).

Nel paragrafo successivo, esploreremo come la franchigia viene applicata in diversi tipi di copertura offerti dalle assicurazioni viaggio.

Applicazione della franchigia nelle polizze viaggio

La franchigia nelle assicurazioni viaggio può variare a seconda delle diverse garanzie offerte dalla polizza. Ecco alcuni esempi di come viene applicata la franchigia nelle polizze Viaggi Sicuri:

  • Spese mediche e rientro sanitario: La franchigia è di 80 euro, applicabile a ogni richiesta di rimborso per spese mediche sostenute.
  • Infortuni personali (invalidità permanente/morte): Non è prevista alcuna franchigia, il che significa che l’intero importo coperto dalla polizza è risarcito.
  • Interruzione del viaggio: Viene applicata una franchigia di 80 euro, riducendo così il risarcimento totale in caso di annullamento o interruzione del viaggio.
  • Ritardo nel viaggio e mancata partenza: In caso di ritardo non è prevista alcuna franchigia, ma se il viaggio viene annullato a causa di un ritardo superiore a 24 ore, si applica una franchigia del 15% sul costo totale del viaggio, con un minimo di 80 euro.
  • Responsabilità civile: La franchigia è di 500 euro, una cifra che l’assicurato deve coprire prima che l’assicurazione intervenga.
  • Bagaglio personale: Anche in questo caso, la franchigia è di 80 euro per sinistro.

Invece, nella polizza Annullamento Viaggio, lo scoperto è del 10% del costo totale del viaggio, con un minimo di 80 euro per persona, e l’opzione Esonero Franchigia non è disponibile per questa tipologia di copertura.

Nel prossimo paragrafo, esamineremo come la franchigia influenzi la scelta di una polizza e cosa considerare al momento dell’acquisto.

Come la franchigia influenza la scelta della polizza

La presenza di una franchigia nella polizza assicurativa è un elemento chiave da considerare durante la scelta della copertura più adatta alle proprie esigenze. Una franchigia più alta comporta un premio assicurativo generalmente più basso, poiché l’assicurato si assume una parte maggiore del rischio finanziario. Tuttavia, può anche significare che, in caso di sinistro, l’assicurato dovrà sostenere costi maggiori di tasca propria.

D’altra parte, scegliere una polizza con una franchigia più bassa o con l’opzione di esonero della franchigia, come quella offerta da Viaggi Sicuri, può garantire maggiore tranquillità in caso di necessità, sebbene comporti un premio assicurativo leggermente più elevato.

Quando si valuta una polizza, è fondamentale considerare:

  • Le tue abitudini di viaggio: Se viaggi spesso in destinazioni con costi medici elevati, potresti preferire una polizza senza franchigia o con franchigia ridotta.
  • Il budget disponibile: Valuta quanto sei disposto a spendere in premi assicurativi e quanto potresti sostenere di tasca propria in caso di sinistro.
  • Il tipo di viaggio: Per viaggi più rischiosi o lunghi, una copertura senza franchigia può offrire maggiore sicurezza.

Fai un preventivo da qui per sapere quali assicurazioni viaggio sono più utili a tutelare il tuo prossimo viaggio.

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