Sei fra i viaggiatori che andranno in Francia quest’estate, guidando un’automobile o una moto? Sappi che la polizia francese è stata dotata di un equipaggiamento letteralmente fantascientifico. Le nuove telecamere installate sulle strade della République, infatti, sono talmente sofisticate da individuare persino i viaggiatori senza cintura. Dopo aver letto il nostro nuovo articolo siamo certi che non ti verrà in mente di trasgredire!
<<Non ci sarà scampo per i trasgressori>>, vanta l’opuscolo informativo del nuovo Autovelox multi-obiettivo usato dalle forze dell’ordine in Francia. Il dispositivo è in grado di controllare 32 veicoli simultaneamente su una strada di 8 corsie.
La sua fotocamera da 36 megapixel può individuarti in numerosi casi:
✔ se viaggi a una velocità elevata
✔ se stai “appiccicato” al veicolo davanti
✔ se passi col rosso o superando la tua corsia
✔ se usi il cellulare mentre sei al volante
✔ se hai dimenticato di allacciare la cintura
✔ se discuti con il tuo compagno di viaggio trascurando la guida
Facendo un esempio: se superi il limite di velocità e uno dei passeggeri della tua auto non indossa la cintura, riceverai una multa doppia.
Gli Autovelox multi-obiettivo sono già stati installati in Kazakhstan, Qatar e Dubai – paesi roccaforte della tolleranza e dell’assoluzione – e 400 di questi “mostri” verranno collocati anche sulle strade francesi da qui al 2020.
Come difendersi?
Non ami le restrizioni e desideri viaggiare senza il rischio di multe? Puoi equipaggiare il tuo veicolo con un rilevatore di autovelox o scaricare un’applicazione apposita sullo smartphone (come Autovelox Francia), che segnala la posizione delle telecamere. Fa attenzione, però, chi viene beccato organizzato in questo senso rischia una multa di ben 1500 € e la confisca dell’auto!
Soluzione drastica ma quasi obbligata
In fondo, il governo francese, sta cercando di arginare un problema abbastanza grave. Solo col tempo si potrà capire se misure così restrittive porteranno dei risultati concreti. Lo scorso anno le vittime della strada in Francia sono state 3.469: un numero assai elevato se si pensa che in paesi come l’Inghilterra, nello stesso periodo, i decessi causati da indicenti d’auto sono stati 1.810. L’obiettivo governativo è quello di risolvere la situazione partendo proprio da quest’estate, sperimentando un metodo per individuare e multare i guidatori intransigenti.
Dove si riceve la multa se non si è francesi?
La multa subita a causa del super-autovelox viene recapitata direttamente a casa, indipendentemente dal Paese di provenienza.
Il servizio sarà ulteriormente potenziato
Pensavi che fosse tutto? Non è così. Abbiamo un’altra notizia per gli automobilisti stranieri in terra di Francia convinti di poter bypassare la Gendarmerie nationale. Il governo del neoeletto Macron sta dando in appalto ben 450 rilevatori di velocità ad appositi fornitori di servizio autorizzati, in altre parole a compagnie private. Il Ministero dell’Interno francese ha dichiarato che i nuovi autovelox, fino ad oggi, hanno generato circa 1500 sanzioni all’anno. Le stime cambieranno da settembre in poi, quando i dispositivi saranno gestiti da società private: in questo caso sono previste almeno 12.000 multe annuali, che faranno incassare allo stato francese circa 2,2 milioni di euro.
Il Ministero assicura che non si tratta di una speculazione per fare più soldi. Consideriamo, però, improbabile, che a una compagnia privata troppo indulgente con gli automobilisti sarà rinnovato il contratto. Tu che ne pensi?
Bollino Crit’Air
Ti informiamo, infine, che da luglio 2016 la Francia ha introdotto un bollino ambientale chiamato “Crit’Air”, con l’obiettivo di ridurre le emissioni inquinanti. Da esporre sul parabrezza, interessa veicoli e moto che desiderano circolare nella zona ambientale di Parigi, a Lione e Grenoble, anche se si tratta di mezzi non immatricolati in Francia. Il bollino indica le emissioni degli inquinanti atmosferici della tua auto e non esporlo può significare una multa compresa fra i 70 e i 140 euro. Puoi acquistarlo online a circa 5 € sul sito certificat-air.gouv.fr/en: la consegna è prevista entro sei settimane.
Un ultimo monito per chi percorrerà le strade statali francesi: tutti i bambini sotto i 12 anni che guidano o sono passeggeri di una bicicletta devono indossare il casco obbligatoriamente. Ai genitori dei “piccoli trasgressori” – in caso contrario – sarà rilasciata una multa di circa 130 euro.
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