Scegliere l’assicurazione viaggio giusta non è cosa facile, si deve tenere conto non solo del prezzo (o meglio, premio) della polizza ma anche di cosa e quanto copre. Qui di seguito elenchiamo le caratteristiche che rende un’assicurazione viaggi un ottimo prodotto.
1) Pagamento diretto delle le spese mediche
Assicuratevi sempre che all’interno della copertura delle spese mediche sia previsto il pagamento diretto da parte della Centrale Operativa. Molte assicurazioni prevedono il pagamento diretto solo in caso di ricovero ospedaliero, mentre in caso di semplice visita in un pronto soccorso l’assicurato dovrà anticipare la somma e chiedere il rimborso una volta rientrato in Italia. Dato che in alcune parti del mondo anche una semplice visita al pronto soccorso con esami diagnostici può costare cifre esorbitanti, Viaggi Sicuri, che non ritiene corretta la procedura dell’anticipo da parte dell’assicurato, prenderà direttamente in carico tutte le spese indicativamente superiori a Euro 300,00. Vi raccomandiamo di allertare sempre la Centrale Operativa per tempo, in modo da poter avviare tutte le procedure di assistenza e di presa in carico dei costi.
2) Centrale operativa e gestione sinistri in italiano
Riuscite ad immaginare un italiano che chiama un centralino inglese per un’urgenza medica e, oltre all’agitazione del momento, deve pensare anche a coniugare i verbi nel tempo giusto? Un disastro! Se non avete padronanza della lingua inglese è consigliabile non acquistare una polizza che non offre personale che parla italiano. Viaggi Sicuri è tutta made in Italy, il servizio clienti e la gestione dei sinistri hanno sede a Rimini. Mentre gli operatori della Centrale Operativa, oltre a parlare italiano, sono addirittura multilingua! Tutto questo per aiutare l’assicurato in caso di difficoltà linguistiche con i medici del posto.
3) Massimali milionari per spese mediche e rimpatrio
Di fondamentale importanza è avere una copertura per spese mediche e rimpatrio almeno milionaria, specialmente per viaggi con destinazioni USA, Canada e Caraibi. Controllate anche i massimali dell’area denominata solitamente “Resto del Mondo”: anche in questo caso è bene avere dei massimali elevati soprattutto in caso di rientro sanitario. Viaggi Sicuri è leader in questo: le polizze di livello Oro hanno un massimale per spese mediche fino a Euro 8 milioni in tutte le aree del mondo e massimale illimitato in caso di rientro sanitario.
4) Sottomassimali e limitazioni nelle coperture di assistenza e spese mediche
Il sottomassimale di una copertura è un sottolimite, espresso in euro, della cifra massima riportata (il massimale, appunto), ecco un esempio: Copertura: Assistenza (massimale illimitato) Euro Garanzia indicata nella copertura Assistenza: Prolungamento del soggiorno dell’assicurato in caso di infortunio/malattia (sottomassimale di Euro 500).
E’ in questi punti del contratto che le assicurazioni di bassa qualità incentrano le loro limitazioni, certi del fatto che pochi leggono a fondo le normative. Le vostre antenne dovranno puntare non solo sul massimale totale di una copertura ma anche su tutti questi sottomassimali che possono esserci all’interno della garanzia stessa e che vanno a diminuire il valore del massimale totale messo in bella mostra nei preventivi online. Queste limitazioni si trovano esclusivamente nelle condizioni generali e particolari di polizza scaricabili online e DEVONO essere lette prima di acquistare una polizza. E’ molto facile dire che il massimale dell’assistenza negli USA è illimitato se poi durante la lettura del contratto troviamo una decina di limitazioni! Viaggi Sicuri tutela i propri clienti e non dispone del sottolimite in caso di prolungamento del soggiorno in caso di infortunio dell’assicurato, a differenza di tante altre assicurazioni viaggio online.
5) Possibilità di estendere la copertura direttamente dall’estero
Gli imprevisti in viaggio sono sempre in agguato dunque se vi capita di dover spostare il rientro in Italia per motivi lavorativi o personali, oltre al biglietto aereo sarà necessario spostare anche la data di rientro dell’assicurazione acquistata al fine di prolungare la copertura assicurativa. Difatti, le assicurazioni viaggio che operano sul territorio italiano non permettono di sottoscrivere una nuova polizza mentre si è all’estero e dunque capirete l’importanza di avere una polizza flessibile che ben si adatta alle vostre esigenze. Viaggi Sicuri permette di fare questo tramite una semplice compilazione di un documento senza costi di gestione pratica. Ovviamente l’estensione di una polizza ha regole ben precise, per leggerle nelle condizioni generali potrete cliccando qui (Punto 4, durata e proroga del contratto). Ricordiamo che in caso di infortuni/malattia che impediscono il rientro le nostre polizze si estendono automaticamente senza costi aggiuntivi fino al rientro in Italia.
6) Possibilità di eliminare la franchigia
E’ un’opzione aggiuntiva molto comoda che hanno pochissime assicurazioni viaggio e permette, con un piccolo premio aggiuntivo, di eliminare tutte le franchigie (la somma a carico dell’assicurato) normalmente previste nelle coperture in caso di sinistro. Viaggi Sicuri mette a disposizione l’opzione “Esonero Franchigia” presente in tutte le polizze (ad esclusione della polizza annullamento), a soli Euro 9 per persona. In questo modo ti permettiamo di ricevere un rimborso congruo a quello che hai effettivamente speso durante il viaggio.
6) Copertura assicurativa per il terrorismo
Al giorno d’oggi è importante pensare anche a questo tipo di copertura assicurativa. Fino a pochi anni fa era impensabile per un’assicurazione viaggio includere il risarcimento in caso di terrorismo all’estero in quanto considerato troppo rischioso, ma le cose sono cambiate come anche la domanda dei viaggiatori che richiedono sempre più di frequente una clausola di questo genere. Noi vi abbiamo ascoltato e ora Viaggi Sicuri copre gli atti di terrorismo qualora l’assicurato non ne abbia preso parte e se non implica l’uso di armi biologiche, chimiche e nucleari. Dunque basti solo pensare agli attentati di Nizza o Londra negli anni scorsi: in questi casi la polizza coprirebbe le spese mediche e assistenza (rimpatrio, ecc.) dell’assicurato.
