Negli ultimi anni si è osservato un aumento significativo dei voli in ritardo in tutto il mondo creando un disagio psicologico ed economico a noi passeggeri non indifferente. Nella nostra esperienza abbiamo visto persone che si sono viste sfumare del tutto il weekend lungo in una capitale con amici a causa di una cancellazione del volo di andata, e chi invece ha dovuto prendere ulteriori giorni di ferie dal lavoro dopo un volo di rientro riprogrammato 48 ore dopo quello orginale con bambini piccolissimi al seguito, un bel mal di testa insomma!
Ma quali sono i fattori che contribuiscono a questo problema? E soprattutto, che cosa si può fare per evitare questo tipo di disagi?
I ritardi durante il viaggio sono ormai sempre più frequenti quando si vola. Secondo le statistiche, nel 2023 e nel 2024 i disagi sono aumentati rispetto al periodo “pre-covid”, con migliaia di cancellazioni di voli rispetto al 2019, soprattutto nei mesi estivi.
Esaminiamo più da vicino alcuni dei fattori principali che contribuiscono a questo problema crescente:
– Congestione del traffico aereo: Con un numero crescente di persone che scelgono di viaggiare in aereo, i cieli sono diventati sempre più affollati. Questo sovraccarico può causare ritardi, specialmente nei weekend e nelle ore di punta.
– Condizioni meteorologiche avverse: Tempeste, nebbia, vento forte ed altre condizioni meteorologiche avverse possono influire significativamente sulla puntualità dei voli. Gli aeroporti devono spesso ritardare o cancellare i voli per garantire la sicurezza dei passeggeri e dell’equipaggio.
– Problemi tecnici e manutenzione: Gli aerei moderni sono macchine complesse che richiedono una manutenzione regolare. Qualsiasi problema tecnico non previsto può causare ritardi, poiché gli aerei devono essere riparati o sostituiti prima di poter decollare.
– Scioperi e proteste: Gli scioperi del personale aeroportuale, dei piloti o del personale di terra possono causare ritardi significativi. Questi scioperi possono essere il risultato di dispute sindacali, problemi contrattuali o altre questioni lavorative, e sono purtroppo sempre più frequenti.
– Procedure di sicurezza: Le misure di sicurezza sempre più rigide, sebbene necessarie, possono allungare i tempi di imbarco e decollo. Controlli aggiuntivi e protocolli di sicurezza possono rallentare anche di molto l’intero processo.
– Problemi di gestione aeroportuale: La gestione inefficiente o la mancanza di coordinamento tra diverse autorità aeroportuali possono portare a ritardi.
– Crescita delle compagnie aeree low-cost: Le compagnie aeree a basso costo spesso programmano voli ravvicinati per massimizzare l’uso degli aerei. Tuttavia, questo può lasciare poco margine per recuperare eventuali ritardi, che possono accumularsi nel corso della giornata.
Cosa si può fare per prevenire questi disagi? C’è qualcosa che noi viaggiatori/passeggeri possiamo fare per prevenire questo tipo di disagio, o per lo meno limitarlo? Anche se gli inconvenienti non si possono evitare del tutto, ci sono alcuni accorgimenti che possiamo adottare per limitare i danni! Vediamo insieme alcuni consigli utili per prevenire o ridurre al minimo il problema dei ritardi aerei che abbiamo imparato ad adottare negli anni grazie ai viaggi intrapresi ma anche a causa delle disavventure (purtroppo davvero tante) vissute dai nostri clienti assicurati con noi.
Seguendo questi consigli, speriamo che sarai più preparato per affrontare eventuali ritardi nei voli e ridurre al minimo i disagi. Ma ricorda: indipendentemente dalla meta che sceglierai, assicurati sempre di stipulare una polizza viaggio prima della partenza. Sarà fondamentale per mettere al sicuro te stesso e i tuoi cari in caso di imprevisti o problemi di salute che potrebbero presentarsi mentre sei in vacanza.
Buon viaggio e a presto!