Gli aeroporti non sono dei semplici luoghi di transito, ma sono parte integrante dell’esperienza di viaggio. Alcuni sono efficienti e ben organizzati, altri meno. Scopriamo assieme quali sono i migliori e peggiori del mondo!

Partire per le vacanze è sempre un’emozione, tuttavia viaggiare in aereo a volte può essere un’esperienza stressante, soprattutto se sono previsti scali tra un volo e l’altro. Un aeroporto ben gestito ed organizzato può fare la differenza nel rendere un soggiorno più o meno piacevole, specialmente quando è attrezzato per rendere i tempi di attesa più gradevoli e rilassanti.

Leggi il nostro articolo e scopri quali sono gli aeroporti migliori e peggiori in Europa e nel resto del mondo secondo le esperienze dei passeggeri più assidui, i cosiddetti “frequent flyers”!

Europa

In Europa, non sorprende che gli aeroporti migliori siano quelli svizzeri: stiamo parlando dell’aeroporto di Ginevra, apprezzato dai passeggeri per l’efficienza e la pulizia, e dell’aeroporto Basilea – Mulhouse – Friburgo, da cui è possibile raggiungere in pochi km tre nazioni: Svizzera, Francia e Germania.

Tra i peggio valutati troviamo invece nel Regno Unito gli aeroporti di Stansted, Luton e Belfast International (regolarmente classificato tra i peggiori aeroporti d’oltremanica).

Anche l’aeroporto di Madrid-Barajas, nonostante sia uno degli scali più importanti d’Europa, è criticato e giudicato “stressante” a causa della scarsa segnaletica e delle camminate infinite e talvolta esasperanti verso i gate più lontani.

Asia

Gli aeroporti migliori del mondo si trovano invece, ovviamente, in Asia. Dalle cascate, ai giardini, agli ascensori super veloci dell’aeroporto di Dubai, al sensazionale aeroporto di Abu Dhabi, dove i controlli di sicurezza durano appena 60 secondi.

Anche il nuovo aeroporto di Istanbul se la gioca con i migliori. È infatti il più grande del mondo, e sembra come una città a sé stante, con un museo, infinite aree ristoro e aree relax!

Anche gli aeroporti di Hong Kong e Singapore sono sempre fra i primi della classifica grazie alla loro efficienza. A Singapore puoi arrivare dal gate al centro della città in soli 30 minuti, lo stesso tempo che ci metteresti per avanzare di qualche centimetro nelle code interminabili degli aeroporti americani di JFK, Miami o Dulles.

Tra gli aeroporti segnalati come i più caratteristici troviamo invece quello di Koh Samui, in Thailandia, dove i passeggeri in arrivo sfilano attraverso graziosi padiglioni di legno in stile thailandese. Non troppo apprezzato invece è l’aeroporto di Bangkok, definito un pò angusto.

Non tutti gli aeroporti asiatici sono però efficienti. Le code all’aeroporto indiano di Mumbai per esempio sono talmente lunghe che è persino stato allestito uno spazio apposito solo per coloro che perdono il volo a causa delle lunghe attese.

Ma arriviamo infine a quello che pare essere considerato il peggior aeroporto del mondo: l’aeroporto internazionale Ninoy Aquino di Manila, nelle Filippine, definito dai passeggeri una sorta di girone infernale. Il complesso, tentacolare e senza aria condizionata, è composto da quattro terminal separati e collegati tra loro tramite navetta. Il transfer da un terminal all’altro può richiedere anche diverso tempo perché le navette devono attraversare il traffico cittadino, rendendo il tutto più stressante per l’ansia di perdere il volo!  E tu, quali aeroporti pensi siano i migliori o i peggiori in base alla tua esperienza di viaggiatore? Faccelo sapere nei commenti qui sotto!

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